Cari soci e amici che abitualmente o occasionalmente ci seguite su questo sito per saperne di più sulla Tartuficoltura questa volta invece ci sentirete………scusate ci leggerete in tema di cucina. Si, perché si è tenuto il primo corso di cucina abbinato alla preparazione di pietanze che prevedevano l’utilizzo del Tartufo, in questo caso il nero estivo, visti i costi proibitivi che ha raggiunto il T. bianco.

E’ stata una serata veramente interessante, allegra e divertente durante la quale chi come me non si è mai messo seriamente ai fornelli ha avuto modo di apprezzare e mettere subito in pratica le indicazioni e i consigli dello chef Marco Zaccaria il quale non ha disatteso le nostre aspettative ma anzi ci ha insegnato il metodo piuttosto che il particolare al fine di riproporlo a casa magari adattandolo secondo la propria vena creativa.

Molto pratica anche la sequenza delle preparazioni. Difatti abbiamo iniziato con la preparazione del dolce, il Tortino di robiola e tartufo nero, in modo da poterlo infornare e passare alla preparazione del secondo piatto, le scaloppe di filetto alla parmigiana e tartufo nero. Proprio questo piatto ci ha permesso subito di capire cosa lo chef intendeva per “metodo di preparazione”.

Terminata la preparazione delle scaloppe siamo passati alla preparazione dell’antipasto, uovo affogato al parmigiano e tartufo nero, su germogli di spinaci e mandorle. Questa pietanza prevede la cottura di un uovo in camicia, cosa che ha messo alla prova l’abilità anche di chi ai fornelli ci sapeva già fare. L’antipasto è stato subito degustato perché ciò doveva essere fatto appena preparato, ancora caldo.

Siamo quindi passati alla preparazione del primo piatto, il risotto mantecato con tartufo nero e guanciale croccante. Si sono attuate quindi tutte le varie fasi di cottura del riso al termine delle quali di nuovo tutti a tavola per gustare sia il risotto che tutte le altre pietanze che, nel frattempo, gli assistenti dello chef avevano provveduto a mantenere in caldo. Il tutto accompagnato da ottimi vini e tanta allegria.

Desidero quindi esprimere a nome mio e di tutti i partecipanti al corso i più sentiti ringraziamenti allo chef Marco Zaccaria e al suo staff per averci dato la possibilità di trascorrere una serata allegra, divertente e creativa. Vi informo che sto programmando con Marco un secondo corso la cui data vi verrà comunicata appena possibile e la cui locandina potrete leggere sempre su questo sito. Un arrivederci quindi.

Ubaldo D’Amico