La raccolta dei tartufi può essere effettuata solo se si possiede il tesserino di autorizzazione rilasciato dalla Provincia dove il tartufaio ha la residenza anagrafica. Il tesserino per la ricerca e la raccolta del tartufo ha una validità di sei anni e consente la raccolta del tartufo sull’intero territorio nazionale nel rispetto dei periodi, orari, divieti e modalità stabiliti dalle Leggi nazionali e locali (L.R. 2-9-1991 n.24 e modifiche successive).
Per ottenere il tesserino occorre superare un esame di idoneità che consiste in una prova scritta da sostenersi di fronte all’apposita commissione. La sessione d’esame viene tenuta una volta all’anno.  Al fine di facilitare gli aspiranti raccoglitori, gli esami sono preceduti da lezioni informative tenute da esperti del settore. La partecipazione al corso di preparazione all’esame è gratuita e facoltativa.
L’esame di idoneità verte su:
  • aspetti botanici del tartufo: biologia e ambiente, riconoscimento delle specie destinate al consumo, caratteristiche organolettiche;
  • modalità di raccolta dei tartufi: nozioni teorico-pratiche;
  • il tartufaio e le leggi in materia: calendario di raccolta, diritti e doveri, limitazioni a livello locale, sorveglianza e sanzioni.